Su Di Me

Maestro Internazionale di spatola stratigrafica ha festeggiato di recente i 60 anni di carriera artistica. Ha fondato l’associazione culturale ALETES Onlus e, in qualità di presidente e docente, attraverso l’arte nelle scuole, cerca di sostenere i “diversamente abili” e le categorie socialmente deboli.

Coinvolgendo organismi ed enti pubblici regionali, desidererebbe, assieme ad altri Maestri, ognuno nel suo specifico settore artistico, realizzare un’accademia d’arte libera, ovvero uno spazio nel quale poter gratuitamente insegnare, diffondendo, tra i tantissimi giovani e meno giovani che desiderino apprendere seriamente l’arte e le sue filosofie, i segreti di tecniche e professioni d’arte le quali, diversamente, andrebbero a beneficio di pochi eletti.

  • Cavaliere della Repibblica Italiana conferitomi nel 1990 dal presidente Cossiga e dal Presid. Consiglio Andreotti.
  • Ufficiale della Repubblica conseguito nel 1999 con Presidente Repubblica Carlo Azelio Ciampi e Presidente del Consiglio D’Alema
  • Presidente di giuria di concorsi internazionali e nazionali.
  • Membro di commissione per aggiudicazioni di opere d’arte a concorso in varie province tramite i provveditorati alle OO.PP.
  • Vincitore di 3 concorsi – gara CEE – premio acquisto – indetti sulla Gazzetta Ufficiale ai sensi della legge 717/49.
  • Inserito nel settimo volume di “Quelli che contano” a cura di Ferdinando Anselmetti, pubblicato ed edito dalla Marsilio Editore.
  • Articoli e recensioni sulle più importanti riviste del settore.
Maestro d’Arte Mario Salvo
 

Fondatore e presidente dell’associazione culturale ALETES Onlus e Maestro Internazionale di Spatola Stratigrafica, Mario Salvo vanta più di 60 anni di carriera come artista e abile docente. Uomo di grande sensibilità, il maestro porta da anni l’arte nelle scuole di diverso stato e grado, sostenendo le categorie più deboli come i diversamente abili, per insegnare loro a comunicare attraverso i colori e le tecniche di pittura.

Tra le sue principali passioni, ricordiamo l’utilizzo della spatola stratigrafica, con cui ha composto numerosissime opere nelle quali viene posto l’accento sul colore e la forma, che in questo modo assumono uno stile astratto molto particolare e amato dai cultori di tale tecnica.

Su questa strada, il soggetto lentamente si trasforma, diventando sempre meno intellegibile e strutturato fino a perdere l’originaria composizione, per lasciare il posto a forme squisitamente vaghe: si tratta del modo in cui il pittore intende comunicare con chi osserva l’opera, rivelando la propria prospettiva e il proprio modo di guardare il mondo.

La storia e il percorso artistico

Grazie al suo genio artistico e alla capacità di comunicare con il pubblico, il maestro Mario Salvo è stato più volte presidente di giuria nei concorsi internazionali e uno dei membri di commissione della Federazione Italiana degli Artisti F.I.D.A., che attraverso i provveditorati alle OO.PP., aggiudica opere d’arte a concorso nelle diverse province italiane.

Conosciuto anche in Europa, ha vinto ben 3 concorsi in seguito a gare CEE indette ai sensi della legge 717 del 1949 e pubblicate su Gazzetta Ufficiale. Un passo importante a cui ha fatto seguito una copiosa produzione artistica e diverse pubblicazioni, come quella presente del 7° volume di “Quelli Che Contano”, edito dalla Marsilio Editore e curata da Ferdinando Anselmetti, oltre a numerose recensioni su note riviste di settore, come:

      • ARTE – Ed. G. Mondadori
      • Segno & Colore – Ed. G. Mondadori
      • Tecknemedi
      • Trevi Museum – Art Diary National & International per le edizioni nazionali ed internazionali dal 1995 al 2000
      • Art Leader (rivista d’arte)
      • Quadri & Sculture – Ed. Smac
      • A.M. Catalogo di Arte della Mondadori (dal 1987 ad oggi)
      • Art&Tra – Ed. SMAC

Si tratta di lavori editoriali che lo hanno introdotto nel mondo delle pubblicazioni e della stampa, che hanno gradualmente arricchito le sue competenze rendendolo un artista completo e poliedrico. Ricordiamo, tra le numerose collaborazioni:

– Punto d’incontro: il bimestrale curato da Mario Micozzi;

– Art&Tra: bimestrale che tratta di arte contemporanea;

– Partecipiamo… rivista di artigianato e arte;

– Boè: per la promozione dell’arte, nella quale il maestro ha curato la rubrica”Il Maestro risponde”, oltre a redigere personalmente articoli sulle principali correnti d’arte dall’800 a oggi, inseriti nel volume Avanguardie Artistiche, dal primo numero uscito nel 2003 fino alla chiusura editoriale del 2011;

– il suo nome è stato menzionato nel catalogo G. Mondadori Arte Oggi, edito nel luglio 2009 e in Ciò che l’arte non dice del 2011.

I passi verso il successo artistico: i principali riconoscimenti onorifici

Nel 2016 ottiene a Parigi il 2° Premio Internazionale al Salon dé Bezier, con targa e premio in denaro presso la galleria d’arte nella quale espose il noto pittore Pablo Picasso nel 1920.

Nel 2015 ha ottenuto a Palermo, presso il Teatro Politeama, il 1° Premio Internazionale della Cultura organizzato dall’associazione Effetto Arte.

Nel 2013 ha ricevuto il Premio Ambiente 2012 a Ostia Antica grazie al contributo della sua associazione ALETES che ha partecipato al progetto Art-Terapy insieme al prof. Dr. Tonino Cantelmi, considerato un luminare in psichiatria e grande divulgatore scientifico.

Nel 2011 è stato insignito del Premio Ambiente 2011 a Caserta – Teano.

Nel 2010 ha ottenuto il Premio Ambiente 2010 e il Premio Picasso alla carriera sul Lago Maggiore a Stresa.

Nel 2008 è stato scelto dalla Commissione cultura Italia – Lettonia, insieme ad altri 1700 colleghi, per rappresentare in Lettonia l’Italia artistica presso il Museo Mondiale Mark Rotko, al fine di realizzare opere d’arte “en plain air” da esporre al Museo di Daugavilps, città d’origine dell’artista.

Dal 1999 al 2007 il suo nome è stato inserito nell’archivio:

        • bio – iconografico di Roma MAXXI
        • bio-iconografico che si trova presso la Galleria Comunale di Arte Contemporanea e Moderna di Roma
        • del museo di Rotterdam in Olanda “Boijmans Van Beuningen” tra i maestri d’arte di fama mondiale
        • bio-iconografico della galleria nazionale d’Arte Moderna che si trova a Roma, acquisendo il titolo di Ufficiale della Repubblica per i numerosi meriti artistico – culturali con premio ricevuto dall’on. Carlo Azeglio Ciampi, Presidente della Repubblica e dall’On. F. D’Alema, Presidente del Consiglio.

Oltre a essere inserito nell’Archivio storico di Consultazione di Arte Moderna e Contemporanea del Museo delle Arti del Palazzo Bandera a Varese.

Nel 1998 ha ottenuto il premio come Pittore di Riferimento e Consultazione Contemporanea dello studio dell’Arte a Verona “Arte nelle antiche Dimore” e ARTIS Recensio.

Nel 1997 è stato insignito del premio Personalità Europea dalla Promoteca a Roma.

Nel 1990 ottiene il titolo di Cavaliere della Repubblica consegnato dal Presidente della Repubblica Francesco Cossiga e dal Presidente del Consiglio G. Andreotti, per meriti artistici –culturali

Nel 1989, ancora molto giovane, il maestro riceve il suo primo premio a Palazzo Barberini: l’Oscar dei Giovani.

Le esperienze all’estero e lo sguardo verso il futuro

La formazione di un artista è un percorso di crescita graduale che si compone di diversi elementi: lo studio, la partecipazione a eventi pubblici e soprattutto i viaggi all’estero, che lo aiutano a confrontarsi con realtà diverse e ad aprirsi a esperienze nuove che lo arricchiscono culturalmente, apportando interessanti spunti su cui lavorare.

Con questa mentalità, il maestro Mario Salvo ha partecipato a numerosissime rassegne artistiche, sia in Europa che Oltreoceano, interagendo con noti personaggi conosciuti nel mondo dell’arte. Parliamo, ad esempio, della Collettiva dei Maestri Internazionali che si tiene a Los Angeles negli USA alla Rassegna Internazionale di Parigi che si tiene a Nizza in Francia fino a Bruxelles, dove è stato invitato presso l’Accademia mediterranea dei Maestri d’Arte. Oltre ad alcuni inviti in Giappone, Venezuale e Bolivia.

Si tratta solo di alcune menzioni che dimostrano il meraviglioso percorso artistico e culturale che lo ha portato a diventare la personalità che conosciamo oggi: un gigante dell’arte che potremmo definire visionario del suo tempo, sempre pronto a elaborare nuovi progetti e proteso in modo costante e costruttivo verso il futuro, per dimostrare che l’arte non è statica ma in continua evoluzione e trasformazione, in un divenire in crescita, proprio come succede a ogni vero artista.

Tra i numerosi progetti per il futuro, Mario Salvo intende anche fondare un’Accademia d’Arte Libera, dove poter insegnare le principali tecniche artistiche, la sua filosofia e un nuovo modo di creare e fare arte, assolutamente gratuito e aperto ai veri amanti della cultura.